Come si riconosce il mutismo selettivo?
Grazie all’ associazione A.I.MU.SE. onlus, si può parlare di mutismo selettivo.
I criteri diagnostici per individuare un bambino selettivamente muto sono i seguenti:
- Il bambino non parla in determinati luoghi come la scuola o altre situazioni sociali,
- parla normalmente nelle situazioni in cui si trova a proprio agio come a casa. Alcuni bambini potrebbero addirittura essere muti anche tra le mura domestiche (in tal caso ciò potrebbe essere una conseguenza di maltrattamenti subiti),
- l’incapacità del bambino di parlare interferisce con la capacità di “funzionare“ nel contesto scolastico,
- il mutismo dura da almeno un mese,
- non sono presenti disturbi della comunicazione come balbuzie, disturbi mentali come autismo, schizofrenia, ritardo mentale.
Bambini affetti da questo disturbo possono comunicare attraverso gesti, annuendo e scuotendo il capo, rifiutando o accettando ciò che dice l’interlocutore.

Laurea triennale conseguita presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, corsi di perfezionamento in pedagogia e didattica, corso di perfezionamento sui Bes.