QUALI SONO I BES?
La scorsa settimana ho pubblicato un articolo sui Bisogni Educativi Speciali (BES) nel quale avevo scritto che “i docenti hanno il dovere morale di aggiornarsi per capire quali strategie adottare al fine di far crescere e sviluppare in maniera opportuna anche questi alunni (BES)“. Avevo riportato l’esempio di cinque bambini che all’interno dell’aula si distinguevano per delle difficoltà vissute a scuola, quella scuola che per loro non è altro che un ambiente ostile dove si fa fatica ad apprendere.
UNA VISIONE D’INSIEME DELLO SVANTAGGIO SCOLASTICO
Per avere una visione d’insieme del fenomeno di cui sto scrivendo riporto di seguito la suddivisione degli svantaggi scolastici che viene fatta nella Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012, secondo la quale possono essere individuate tre grandi aree: disabilità, disturbi evolutivi specifici, svantaggi socio-economici, linguistici, culturali.
- Disabilità
– Ritardo cognitivo, Minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali
Le disabilità possono essere: Sensoriali, Motorie, Intellettive o in comorbità con DSA. - Disturbi evolutivi specifici
– Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)
Questi disturbi si distinguono in: Dislessia, Disortografia, Disgrafia, Discalculia.
– Area verbale
In quest’area si riscontrano: Disturbo del linguaggio, Bassa intelligenza verbale associata ad alta intelligenza non verbale.
– Area non verbale
In quest’area si riscontrano: Disturbo della coordinazione motoria, Disprassia, Disturbo non verbale, Bassa intelligenza non verbale associata ad alta intelligenza verbale – Disturbo dello spettro autistico lieve – Disturbo evolutivo specifico misto. - Svantaggio può essere socio-economico, culturale e linguistico.
Nella Direttiva si citano anche: - Funzionamento Intellettivo Limite (FIL) detto anche “Border cognitivo” o “cognitivo borderline”.
- ADHD ovvero il Disturbo da Deficit dell’Attenzione/Iperattività (ADHD).
ATTENZIONE
Il Funzionamento Intellettivo Limite (FIL) rappresenta il limite che separa la disabilità dal disturbo specifico in quanto è un caso limite fra queste due categorie mentre il Disturbo dello Spettro autistico lieve non presenta ritardo cognitivo e non rientra nella legge 104/92.Nel prossimo articolo approfondirò la conoscenza di alcuni svantaggi: DSA, ADHD, Funzionamento Intellettivo Limite (FIS) e Disturbo dello spettro autistico Lieve.

Creatore di questo sito.
Laurea in Scienze della Formazione Primaria, Specializzazione per il Sostegno, Master in Tecnologie dell’Istruzione e dell’Apprendimento, Animatore Digitale EIPASS.
“Tutti siamo educatori”