Dalle parole ora passiamo ai fatti!
Spesso nelle università si dicono tante bellissime parole che corrono un rischio molto pericoloso… quello di rimanere per l’appunto soltanto delle parole… esse vanno infatti seguite da determinate azioni da svolgere all’interno dell’aula, ed è per questo che ho deciso di scrivere questo articolo in cui cercherò di darti utili consigli per affrontare in maniera positiva la vita scolastica.
Per prima cosa tieni sempre presente che qualsiasi problema ti troverai davanti, cerca di non viverlo come un attacco personale alla tua integrità o addirittura ai tuoi valori. Il problema esiste, a scuola le problematiche sono sempre esistite, bisogna semplicemente affrontarle quando si presentano.
Per affrontare in maniera positiva la gestione di una classe occorre sviluppare 3 abilità principali:
- Essere chiari e facili da seguire
- Saper gestire i conflitti e le situazioni di crisi
- Riflettere sulle proprie strategie e sulla propria capacità di cambiamento
1. Essere percepiti dalla propria classe come un insegnante equilibrato è di fondamentale importanza
Bisogna dare l’impressione di essere affidabili dal punto di vista della tenuta emotiva, è questo che caratterizza l’insegnante sereno, competente e professionalmente preparato. Se ancora non hai raggiunto questo stadio d’equilibrio prova a seguire i seguenti consigli: esponi la materia ai ragazzi in maniera chiara e non troppo articolata, permetti agli allievi d’interagire nel processo d’apprendimento, supervisiona le attività di classe e adatta il tuo stile ai bisogni dei singoli studenti senza sfavorire nessuno.
Ed ora veniamo alle pratiche!
2. Dai dei segnali!
Cosa significa? Esistono dei segnali verbali e non verbali per richiamare l’attenzione del gruppo (es. alzando le mani), per proporsi come modello di relazione (es. andare vicino ai ragazzi, parlare con un tono di voce non molto elevato) o per introdurre la lezione (es. 3 battiti di mano). Questi suggerimenti ti assicuro che non sono di poco conto… anzi! Immagina ora una classe in cui c’è confusione e l’insegnante fa fatica a catturare l’attenzione dei suoi alunni, c’è il docente che comincia ad urlare, quello che rimane in silenzio aspettando che la classe si calmi, quello che inizia un sermone noioso e lungo sul come comportarsi, oppure, all’interno di una classe in cui i segnali sono stati chiariti… c’è l’insegnante che fa una cosa semplice semplice, alza le mani! L’attenzione ora è tutta su di lui! Basta educare i bambini e abituarli a questo stile e il gioco è fatto… Troppo bello per essere vero? Prova nella tua classe! Stabilisci il tuo codice di segnali.
3. Elogia i comportamenti positivi.
Quando in classe noti un comportamento virtuoso o che vorresti incoraggiare, non perdere questa occasione importante, elogia l’alunno che si è comportato bene, gli altri per imitazione potrebbero assumere lo stesso atteggiamento positivo per essere a loro volta gratificati. Quando invece i bambini assumono dei comportamenti che non vorresti vedere in classe puoi risolvere privatamente la questione utilizzando poche energie, non serve uno sforzo immane, bastano poche parole prima o dopo la lezione.
Lezioni fulide.
Non consentire continue interruzioni quando stai spiegando qualcosa, il principio principale da seguire è quello della fluidità, pertanto se qualcuno assume comportamenti di disturbo, cerca di risolverli ad un basso livello, questo significa per esempio guardare negli occhi l’allievo, avvinarsi a lui etc… Presto tornerò a parlare di questo argomento in maniera più approfondita.
Nuove prospettive.
La fine della lezione è una fase importante… è il momento in cui puoi dire alla classe cosa è stato fatto, cosa è andato bene, di cosa sei soddisfatta/o ed inoltre è utilissimo per fare le anticipazioni future sui prossimi argomenti. Come già sai, creare connessioni cerebrali serve per ricordare meglio le cose, più connessioni facciamo più ricordiamo.
Presto scriverò altri suggerimenti utili per gestire le relazioni con gli alunni e per avere un buon controllo della propria classe, torna presto su www.francescovaleriani.com
Cose pensi di questi suggerimenti? Ritieni che possano essere utili nella tua classe? Se già adotti queste strategie, cosa stai facendo per avere il controllo della classe e per realizzare lezioni fluide? Rispondi utilizzando il form dei commenti che trovi qui sotto.
Creatore di questo sito.
Laurea in Scienze della Formazione Primaria, Specializzazione per il Sostegno, Master in Tecnologie dell’Istruzione e dell’Apprendimento, Animatore Digitale EIPASS.
“Tutti siamo educatori”